Rinvio della riforma Cartabia – Questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Siena in composizione monocratica

Pubblichiamo l’ordinanza del Tribunale di Siena con la quale viene sollevata questione di legittimità costituzionale dell’arti. 6 del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162 con cui è stata differita l’entrata in vigore del decreto legislativo n. 150 del 2022 (c.d. Riforma Cartabia).

Con articolata motivazione il Giudice remittente sollecita lo scrutinio di costituzionalità della norma denunciata in relazione alla possibile violazione degli artt. 73, terzo comma, e 77, secondo comma, Cost., 3 e 117, primo comma Cost. (quest’ultimo in relazione all’art. 7, primo paragrafo, Conv. EDU e all’art. 15, primo comma, del Patto internazionale sui diritti civili e politici, adottato a New York).

Di particolare la rilevanza la questione del rinvio dell’entrata in vigore delle norme la cui applicazione determina un trattamento più favorevole per gli imputati: il giudizio a quo, infatti, ha ad oggetto delitti originariamente perseguibili d’ufficio che, in base alla riforma e alla sua entrata in vigore, sarebbero divenuti perseguibili a querela di parte (precisando che, nel caso di specie, la persona offesa aveva già manifestato l’intenzione di rimettere la querela a suo tempo presentata, con ogni conseguenza in ordine alla improcedibilità dei reati contestati a seguito delle nuove norme più favorevoli).